20 cose da fare e vedere a San Pietroburgo con o senza guida

Queste sono le mie idee su cosa non si può perdere a San Pietroburgo:

1. I PONTI SUL NEVA (QUANDO E A CHE ORA SI APRONO)

Andate a vedere i famosi ponti levatoi sul fiume Neva. Aprono durante il periodo della navigazione (da metà aprile a novembre), ogni notte verso le 01.10 (informatevi prima, perché ogni ponte ha il proprio orario) per lasciar passar le navi, tutto ciò diventa una cerimonia meravigliosa e quasi sacra che incanta tutta la gente che sta lì ad aspettarla da tutte e due le parti del fiume. State attenti a non attraversare il ponte prima che si apra, altrimenti dovrete trovarvi un altro albergo al di là del fiume!

2. QUANDO INIZIANO LE NOTTI BIANCHE A SAN PIETROBURGO

Se venite a maggio o a giugno non andate a dormire prima dell’una di notte, nel periodo delle notti bianche c’è luce per più di 18 ore e poi arriva il crepuscolo. Il culmine di questo periodo è 22 giugno. Andate a fare una passeggiata per le romantiche strade del centro storico e vedrete che nel periodo delle notti bianche tutti passano la notte in bianco.

DOVE MANGIARE A SAN PIETROBURGO (OTTIMI RISTORANTI CON RECENSIONI), MENU IN INGLESE E FOTO

3. COSA SI MANGIA DELLA CUCINA RUSSA

Assaggiate “il borsch” – la zuppa rossa di barbabietola, manzo e verdure si mangia con la panna acida russa che si chiama “smetana”, mettetene dentro una bella cucchiaiata e mescolate. È ottima nelle giornate invernali, in estate invece molti la mangiano fredda.  

COSA MANGIARE A SAN PIETROBURGO (ELENCO DI PIATTI DELLA CUCINA RUSSA CON DESCRIZIONI E FOTO)

4. COME ARRIVARE ALL’ERMITAGE

Prima di andare all’Ermitage pensate ai biglietti. Se si va senza guida, conviene comprare i biglietti sul sito ufficiale, almeno in questo modo le code dei turisti innamorati d’arte saranno un po’ meno lunghe. La visita guidata per l’Ermitage in italiano invece comprende ingresso senza file, la spiegazione della guida autorizzata, le sale degli zar e i capolavori massimi al Palazzo d’Inverno, Piccolo Ermitage, Grande (o Vecchio) Ermitage, Nuovo Ermitage.

Non dimenticate che le opere degli impressionisti, post-impressionisti francesi (Monet, Renoir, Pissarro, Van Gogh, Matisse, Gauguin) ed altri artisti sono esposti in un altro edificio dell’Ermitage che si chiama Palazzo dello Stato Maggiore (General Staff building). E’ un edificio semicircolare giallo situato di fronte. State attenti che ci vuole un’altro biglietto.

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5. LA METROPOLITANA DI SAN PIETROBURGO 

Fate un giro per le più belle stazioni della metropolitana di San Pietroburgo che tra l’altro è una delle più profonde del mondo. Prendete la linea rossa che è stata la prima ad essere costruita e andate fino ad Avtovo (direzione Prospekt Veteranov), quella è la più bella in assoluto! Tornando verso il centro invece uscite a vedere anche le altre, ma senza salire per scale mobili e uscire sulla strada – perché fuori c’è solo una zona industriale.

Per comprare il biglietto alla metro di San Pietroburgo si va alla cassa situata su ogni stazione, si paga con la carta o rubli e si prende il gettone (il biglietto d’ingresso simile a una moneta). La metropolitana di San Pietroburgo apre alle 5.40 e chiude a mezzanotte.

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6. COME RAGGIUNGERE PETERHOF

Nei dintorni di San Pietroburgo è situata la reggia estiva degli Zar russi che si chiama Peterhof, la Versailles russa. Per arrivarci si prende un aliscafo dall’imbarcadero davanti all’Ermitage, cosi si risparmia tanto tempo, evitando il traffico e ammirando il Golfo di Finlandia, una parte del mar Baltico con i suoi suggestivi paesaggi. Perdetevi nell’immenso parco delle fontane che funzionano senza pompe, ma grazie al principio dei vasi comunicanti, scoprite i famosi giochi d’acqua e visitate il Palazzo estivo dello zar Pietro il Grande.

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7. ANDATE A VEDERE IL BALLETTO RUSSO

San Pietroburgo è la capitale culturale, la città di Nuriev, Anna Pavlova, cercate di prendere un biglietto per il teatro Mariinskiy, Mihaylovskiy, Aleksandrinskiy o il Teatro dell’Ermitage e non ve ne pentirete, capirete che cos’è la vera magia. Consiglio di comprare i biglietti per lo spettacolo quanto prima e solo sui siti ufficiali dei teatri.

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8. LE FRASI IN RUSSO

Imparate due frasi in russo – “Dobriy den’ “, “Spasiba”, “Pazhalusta” e vedrete subito come queste parole chiave vi aiuteranno a trovare strade e vi apriranno molte porte. Pochi russi parlano bene inglese, però vedendo che uno straniero si trova in crisi e ha bisogno d’aiuto pur sapendo anche solo due parole, vorranno sempre darvi una mano. Se dite che siete italiani è probabile che vi diranno anche loro qualche parola o vi canteranno una canzone di Toto Cutugno. Gli italiani comunque sono sempre ben visti in Russia!

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9. NON PERDETEVI IL MUSEO RUSSO

Solo li e non all’Ermitage trovate arte nazionale di bellezza e importanza straordinarie! Se sapete apprezzare l’arte contemporanea, andate a vedere anche Kandinskiy o “il Quadrato nero” di Malevich.

10. SCOPRITE LA STORIA DELLA SALA D’AMBRA

 Andate al Palazzo di Caterina (Tsarskoe Selo) a vedere la sua magnifica riproduzione in ambra pura. In alta stagione turistica comunque è consigliabile prenotare tutto tramite guida turistica autorizzata, i biglietti sono limitati e le file dei turisti sono impressionanti, ma vale la pena visitare il Palazzo. Leggere sull’ambra qui

11. IL CAVIALE DA ASSAGGIARE E COMPRARE PER PORTARE IN ITALIA

Assaggiate il caviale di salmone che è buonissimo! In Russia costa molto meno che in Italia. Mettetelo sulla crepe russa che si chiama “blin” e mangiatelo con burro o formaggio. Se vi comprate una decina di confezioni anche per gli amici, fate attenzione che ci sia scritta la data di produzione e non quella di scadenza e calcolate 12 mesi. Il caviale nero di beluga ha un prezzo più alto ma è sempre più economico rispetto all’Italia. Non ci sono limitazioni per trasportare il caviale rosso, ma del nero si possono prendere al massimo 250 grammi a testa.

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12. IL PANORAMA DI SAN PIETROBURGO APRE DAL COLONNATO

Salite sul colonnato della Chiesa di Sant’Isacco per vedere San Pietroburgo dal volo degli uccelli.  Altrimenti fate un tour per i tetti della città, è un giro talmente tipico che i “must see” di tutte le guide turistiche consigliano.

13. BEVETE LA VERA VODKA RUSSA!

Gustatela sempre molto fredda, senza mischiarla con niente, bevetela pura e subito dopo mangiate qualcosa di grasso come la carne, pesce o un pezzo di pane con il caviale. La qualità della vodka che si vende in Russia è molto superiore a quella europea e non vi farà mai male, basta non mischiarla, non abusarne e non berla insieme ai russi, facendo a gara, altrimenti saranno guai per voi. leggere sulle marche della migliore vodka russa qui

14. PRENDETE UN BATTELLO A SAN PIETROBURGO

Fate un giro per i fiumi e i canali  con o senza guida turistica. Se dopo tutti i tour fatti avrete voglia solo di riflettere, ammirando in tutta calma le bellezze della città, prendete un battello assieme ai turisti russi sul fiume Neva o alla prospettiva Nevskiy – vicino ad ogni canale che la attraversa ci sono sempre degli imbarcaderi.

15. ASSAGGIATE LA VERA INSALATA RUSSA

Però ordinatela chiamandola “Olivie” – proprio così si chiamava il cuoco che l’ha inventata. In Russia l’insalata è più buona, ma contiene sempre carne, quindi il gusto sarà un po’ diverso. leggere la ricetta della tipica insalata russa qui

16. VISITARE LA MESSA NELLA CHIESA ORTODOSSA

Se vi capita, provate ad entrare in una chiesa ortodossa russa durante l’ora della messa per sentire i cori in russo. Non si usano mai degli strumenti musicali, perciò tutte le preghiere sono sempre cantate. Evitate però di fare foto, parlare o sedervi, questa per i russi è una mancanza di rispetto.

17. ENTRATE DENTRO LA CHIESA DEL SANGUE VERSATO

E’ già bella da fuori e le sue cupole colorate troverete su tutte le copertine e depliant delle guide della città. Ma negli interni della chiesa vedrete i mosaici veramente unici e si estendono per più di 7.000 m2.

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18. COSA BERE IL RUSSIA, OLTRA A VODKA

Se avete sete invece della Coca cola, prendete un bicchiere di “mors” – la tipica bevanda russa senza alcol a base di frutti di bosco russi. Altrimenti, se siete coraggiosi, compratevi una bottiglietta di “kvas” che è fatto su una base di lieviti ed ha un gusto molto particolare, ma molto buono.  

19. IL MERCATO DELLE PULCI DI SAN PIETROBURGO

Se trovate un sabato o domenica mattina liberi andate alla stazione “Udelnaya” al mercato della roba usata. È molto carino perdersi in mezzo ai russi (dato che gli stranieri quasi non ci vanno), scegliendo fra le spille con la faccia di Lenin, i pizzi fatti a mano che costano pochi copechi (i centesimi russi) e sciarpe dei designer russi.

20. ANDATE A VEDERE I CORTILI “POZZI” al centro di San Pietroburgo. All’inizio del secolo scorso erano costruiti per risparmiare spazio e ci sono ancora oggi, sono diventati il simbolo della città. A volte il cortile non è più grande di un 1,5 mt. per 2 e stando laggiù vi verrà la sensazione di essere sullo sfondo del pozzo con un piccolo pezzo di cielo in fondo.

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